Da questa sera su La7 torna Exit, il programma d’approfondimento condotto da Ilaria D’Amico, che con le inchieste, lo spazio all’attualità, i dibattiti con gli ospiti, i reportage, le candid camera cerca di raccontare la realtà e di trovare risposte ai problemi concreti.
Anche nella sesta edizione, formata da dieci puntate, a commentare i filmati e gli argomenti della puntata, nello studio dalla veste completamente rinnovata, ci sarà un ricco parterre di ospiti, formato da politici e personaggi della vita pubblica italiana.
Ilaria D’Amico a La Stampa assicura che, nonostante sia incinta, non sarà sostituita, poi parla del programma e spiega la differenza tra il suo e altri come Ballarò e Annozero:
Innanzitutto diciamo che il passo è diverso. Exit ha un’agenda dettata dal Paese non dalla politica, noi ribaltiamo la prospettiva in uso in altri programmi. Tra Floris e Santoro? Di ognuno apprezzo qualcosa. Tutto mi ispira, anche Vespa, la nostra ottica è talmente diversa, legata all’approfondimento, all’inchiesta di denuncia.
Rispondendo a una domanda de La repubblica riguardante un possibile problema culturale italiano, la conduttrice risponde:
In altri paesi dove c’è un bigottismo coerente – gli Usa, la Francia – un caso D’Addario farebbe cadere qualsiasi governo. Non approvo il bigottismo, ma c’è la coerenza di calare la maschera quando vengono calate le brache. Da noi trionfa il maschio italico. E non si sottolinea la cosa più agghiacciante, che alla favorita del politico non viene più offerto l’appartamento ma una candidatura, che però è sulle nostre spalle.
Nella prima puntata si tornerà a parlare della tragedia che ha colpito la provincia di Messina e del problema, che è di tutta l’Italia, dell’abusivismo diffuso, selvaggio e incontrollato.
Se il mercoledì cercate un programma d’approfondimento interattivo (con un blog sempre attivo a cui si possono inviare le proprie segnalazioni o inchieste filmate e su cui si possono leggere gli interventi della redazione e della stessa Ilaria D’Amico che scriverà ogni giovedì il suo editoriale) e giovane (tutti gli autori e i giornalisti hanno tra i 27 e i 35 anni), non perdetevi Exit – Uscita di sicurezza, alle 21.10 su La7.